Cara Claudia, immagina che tutti i sorrisi ed i momenti lieti che ci hai regalato ti tornino in questo momento sotto forma di abbraccio solidale e fortissimo da tutti noi. Sara
ti ho tanto seguita senza lasciare mai commento…ma in questo momento ti meriti che ogni persona, alla quale hai strappato un sorriso sotto i baffi mentre ti leggeva in ufficio, ti restituisca quel sorriso così che ti doni un pò di calore.
è brutto da dire, ma io “invidio” il tuo dolore.
Un dolore così forte fa capire che persona speciale ed importante fosse tuo papà. Io , purtroppo, il tuo dolore non riesco a provarlo, anche se lo vorrei tanto…
Cara Elasti,
immagina tutte le persone che ti hanno scritto per manifestarti il loro affetto in questo momento così brutto…immaginale per mano, una dietro l’altra, a formare un cordone che arriva fino a te, a portarti calore, solidarietà, amicizia.
In quel cordone ci sono anch’io.
Ilaria
elasti non è un addio. è un passaggio. esaurito un compito si passa ad un altro. appena potrai leggiti i libri di weiss, ti si aprirà un mondo infinito e il dolore si tramuterà in consapevole serenità. un abbraccio ai cuccioli.
ti leggo sempre senza commentare, ringraziandoti in silenzio per quanto ci dai; ora sento il bisogno di farti sentire anche la mia presenza. un abbraccio forte
anche io rompo il silenzio in cui ti leggevo da mesi per mandarti l’ennesimo tra i tanti abbracci che virtualmente ti sono stati mandati. ogni parola è inutile, non c’è dolore più grande.
Sono uno dei tanti che segue il blog senza commentare. La scomparsa dell’amatissimo nonno A mi costringe però a venire allo scoperto per manifestare tutto il mio dolore.
Un forte abbraccio a te e un saluto affettuoso a nonno A che probabilmente sarà felice ,e forse un pò incredulo, di sentire tanto affetto intorno a lui.
Un bacio
Rita
cARA CLAUDIA TI VOGLIO BENE, ANCHE SE NON TI CONOSCO, ANCHE SE NON SAI NEMMENO CHI SONO.
MI HAI AIUTATA E CONFORTATA, MI SEI STATA VICINO SENZA SAPERLO.
CORAGGIO!
TVB
ALE
E’ la prima volta che lascio un commento anche se ti leggo tutti i giorni e…. posso solo scriverti che mi dispiace, mi dispiace davvero tanto… solo questo.
Quante persone che ti vogliono bene. Quanto amore hai saputo far crescere intorno a te in questi anni. Vorrei potessimo aiutarti anche noi come tu hai aiutato noi.
Ti abbraccio, ti voglio bene.
Tanto.
miciapallina
Ciao Elasti, immagina che ognuno di questi commenti sia una piccola candela accesa: Il cammino di Nonno A. verso un posto bellissimo è luminoso. Sono trascorsi 28 anni da quando mio papà è andato dall’altra parte, soffro ogni minuto la sua assenza fisica, ma lui è sempre con me, è il primo pensiero del mattino e l’ultimo della notte ed è a lui che chiedo consiglio per i dubbi della vita. Nessuno muore mai se è vivo nel ricordo di chi lo ama e Nonno A. sarà sempre con voi. Ti tengo stretta stretta 😦
cara, carissima Claudia. il mio papà c’è ancora, ma è come se non ci fosse più. il suo sonno è quello della mente. Ha smesso di essere padre, martito , nonno. sapessi quanto ti sono vicina. ti bacio
“Vola libero e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre. Di tanto in tanto noi ci incontreremo – quando ci piacerà – nel mezzo dell’unica festa che non può mai finire.”
Ti abbraccio forte…
E’ difficile trovare le parole.
Mi affido a quelle dei bambini.
Un giorno Giovanni mi chiedeva perché esistiamo, che è anche l’altra faccia del perché moriamo.
Io gli avevo risposto “non lo so di preciso”, perché ero distratta dalla cena che si bruciava.
Ma lui ha insistito, perfezionando così la domanda: “e di non preciso?”
Ti ho già raccontato questo episodio in un altro post (forse riguardo ai bambini metafisici).
In realtà non è che mi distrae la cena che brucia, di sicuro non ho risposte precise e anche quelle non precise vacillano. Volevo solo non mancare per mandarti un abbraccio in questo momento.
Non so se ti aiuta , aspetto il giorno il cui avrai voglia di tornare a scrivere.
Forza Elasti
Francesca
Leggo anch’io solo ora
Lui è dentro di te, dentro di voi, e ci rimarrà sempre
E se all’inizio un profumo, un colore, una voce simile alla sua potranno farvi male, poi gli stessi profumi gli stessi colori i medesimi gesti si accoccoleranno nei vostri cuori e vi daranno una dolcezza malinconica che saprà lenire la sofferenza
Vi abbraccio
Ciao Elasti, vorrrei che sentissi il calore di questo abraccio virtuale, anche io ho perso da qualche mese il mio papà ed ancora all’improvviso mi assale la tristezza, ma la tua splendida famiglia ti aiuterà a trasformare questo dolore in bellissimi ricordi.
Un abbraccio forte forte avvolgente come una copertina calda.
Ricordo ancora le parole di un libro di Daria Bignardi che raccontava la morte di entrambi i genitori. Suppergiù diceva che quando un tuo genitore muore dopo una malattia più o meno lunga è un’agonia,se muore da un giorno all’altro è una sciabolata al cuore.
Come è vero.
Ormai quattro anni fa ho perso il mio adorato nonno,che per me era come un papà.Avevamo un rapporto strettissimo.
Ero andata a trovarlo al mare,il sabato eravamo lì che ridevamo e scherzavamo,la domenica non c’era più.
Un vuoto immenso,un dolore che quasi ti strappa dalla realtà e dall’amore delle persone che ti circondano….e poi c’è il tempo….che porta a parlarne quasi quotidianamente,a ricordare tutti i momenti passati insieme,a essere felici per la persona unica e speciale che hai avuto la fortuna di avere accanto per un pezzo di viaggio.E poi arrivano i sogni, dove lui “viene a trovarmi”,mi abbraccia, ridiamo come allora. E ogni tanto dopo anni ci sono le lacrime nei momenti più impensati…Ma lui rimarrà sempre con te,ogni giorno,ogni ora e ogni secondo.
E poi vi ritroverete in un certo qual modo,prima o poi in un altro spazio e un altro tempo ❤
Nonsolomamma 
Cara Claudia, immagina che tutti i sorrisi ed i momenti lieti che ci hai regalato ti tornino in questo momento sotto forma di abbraccio solidale e fortissimo da tutti noi. Sara
Un abbraccio forte forte.
Giulia
Un forte abbraccio da chi ti segue in silenzio da tempo.
Mi spiace tantissimo, un abbraccio.
ti siamo vicini con sincero affetto, sperando di poterti salutare nelle acque salentine,
Gaia, Mino e Laura
Un solo grandissimo e fortissimo abbraccio.
ti ho tanto seguita senza lasciare mai commento…ma in questo momento ti meriti che ogni persona, alla quale hai strappato un sorriso sotto i baffi mentre ti leggeva in ufficio, ti restituisca quel sorriso così che ti doni un pò di calore.
è brutto da dire, ma io “invidio” il tuo dolore.
Un dolore così forte fa capire che persona speciale ed importante fosse tuo papà. Io , purtroppo, il tuo dolore non riesco a provarlo, anche se lo vorrei tanto…
hai trovato le parole giuste per dire quello che avrei voluto dire e provare io…grazie. Paola
Cara Elasti,
immagina tutte le persone che ti hanno scritto per manifestarti il loro affetto in questo momento così brutto…immaginale per mano, una dietro l’altra, a formare un cordone che arriva fino a te, a portarti calore, solidarietà, amicizia.
In quel cordone ci sono anch’io.
Ilaria
😦 mi spiace, ti abbraccio.
Roty
elasti non è un addio. è un passaggio. esaurito un compito si passa ad un altro. appena potrai leggiti i libri di weiss, ti si aprirà un mondo infinito e il dolore si tramuterà in consapevole serenità. un abbraccio ai cuccioli.
ti leggo sempre senza commentare, ringraziandoti in silenzio per quanto ci dai; ora sento il bisogno di farti sentire anche la mia presenza. un abbraccio forte
Condoglianze e un abbraccio.
un pensiero ed un abbraccio anche da me.
Leggo solo ora … mi spiace tanto, tanto. Ti abbraccio forte.
Non ho parole Elasti!
Solo un grosso abbraccio!
Come i tantissimi che ti hanno scritto comprendo il tuo dolore, ci sono passata. Stringi forte i tuoi hobbit, in loro vive un parte di chi hai perso.
anche io rompo il silenzio in cui ti leggevo da mesi per mandarti l’ennesimo tra i tanti abbracci che virtualmente ti sono stati mandati. ogni parola è inutile, non c’è dolore più grande.
leggo solo ora.
un abbraccio
forte
Mi dispiace…un abbraccio.
Sono uno dei tanti che segue il blog senza commentare. La scomparsa dell’amatissimo nonno A mi costringe però a venire allo scoperto per manifestare tutto il mio dolore.
Un forte abbraccio a te e un saluto affettuoso a nonno A che probabilmente sarà felice ,e forse un pò incredulo, di sentire tanto affetto intorno a lui.
Un bacio
Rita
ciao papà anche da me
Condoglianze anche da parte mia. Un abbraccio forte.
Giovanna
elasti…..oggi non si può non scriverti…..
ti abbraccio
cARA CLAUDIA TI VOGLIO BENE, ANCHE SE NON TI CONOSCO, ANCHE SE NON SAI NEMMENO CHI SONO.
MI HAI AIUTATA E CONFORTATA, MI SEI STATA VICINO SENZA SAPERLO.
CORAGGIO!
TVB
ALE
♥
*
Ciao Claudia,
mi sono commossa, un abbraccio forte.
Laura
Altro che vincere alla lotteria… Mi dispiace tanto che il tuo sogno di sia infranto! Ti abbraccio, Milena
Un grandissimo abbraccio, Elasti.
Ti siamo vicino.
Silvia
E’ la prima volta che lascio un commento anche se ti leggo tutti i giorni e…. posso solo scriverti che mi dispiace, mi dispiace davvero tanto… solo questo.
Quante persone che ti vogliono bene. Quanto amore hai saputo far crescere intorno a te in questi anni. Vorrei potessimo aiutarti anche noi come tu hai aiutato noi.
Ti abbraccio, ti voglio bene.
Tanto.
miciapallina
Ciao Elasti, immagina che ognuno di questi commenti sia una piccola candela accesa: Il cammino di Nonno A. verso un posto bellissimo è luminoso. Sono trascorsi 28 anni da quando mio papà è andato dall’altra parte, soffro ogni minuto la sua assenza fisica, ma lui è sempre con me, è il primo pensiero del mattino e l’ultimo della notte ed è a lui che chiedo consiglio per i dubbi della vita. Nessuno muore mai se è vivo nel ricordo di chi lo ama e Nonno A. sarà sempre con voi. Ti tengo stretta stretta 😦
leggo sempre in silenzio, ma oggi ci vorrebbe almeno una parola, ma non la trovo. spero ti arrivi almeno l’ intenzione, quella è buona
un abbraccio. gaia
cara, carissima Claudia. il mio papà c’è ancora, ma è come se non ci fosse più. il suo sonno è quello della mente. Ha smesso di essere padre, martito , nonno. sapessi quanto ti sono vicina. ti bacio
Quante persone che ti vogliono bene!
Coraggio piccola grande Elasti! Ti aspettiamo! Un bacione. Mariella
“Vola libero e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre. Di tanto in tanto noi ci incontreremo – quando ci piacerà – nel mezzo dell’unica festa che non può mai finire.”
Ti abbraccio forte…
E’ difficile trovare le parole.
Mi affido a quelle dei bambini.
Un giorno Giovanni mi chiedeva perché esistiamo, che è anche l’altra faccia del perché moriamo.
Io gli avevo risposto “non lo so di preciso”, perché ero distratta dalla cena che si bruciava.
Ma lui ha insistito, perfezionando così la domanda: “e di non preciso?”
Ti ho già raccontato questo episodio in un altro post (forse riguardo ai bambini metafisici).
In realtà non è che mi distrae la cena che brucia, di sicuro non ho risposte precise e anche quelle non precise vacillano. Volevo solo non mancare per mandarti un abbraccio in questo momento.
Non so se ti aiuta , aspetto il giorno il cui avrai voglia di tornare a scrivere.
Forza Elasti
Francesca
Un abbraccio da una fedelissima quanto silenziosa lettrice
ho aperto il blog con la paura di leggere quello che ho letto. Come vedi siamo tutti qui..a stringerti..anche se virtualmente..
Anto
Un abbraccio
un abbraccio.
Andrea
Ho appena saputo. Vi abbraccio forte forte
Ho appena letto. Ti abbraccio forte. Le più sincere condoglianze
Leggo anch’io solo ora
Lui è dentro di te, dentro di voi, e ci rimarrà sempre
E se all’inizio un profumo, un colore, una voce simile alla sua potranno farvi male, poi gli stessi profumi gli stessi colori i medesimi gesti si accoccoleranno nei vostri cuori e vi daranno una dolcezza malinconica che saprà lenire la sofferenza
Vi abbraccio
Ciao Elasti, vorrrei che sentissi il calore di questo abraccio virtuale, anche io ho perso da qualche mese il mio papà ed ancora all’improvviso mi assale la tristezza, ma la tua splendida famiglia ti aiuterà a trasformare questo dolore in bellissimi ricordi.
Un abbraccio forte forte avvolgente come una copertina calda.
Ricordo ancora le parole di un libro di Daria Bignardi che raccontava la morte di entrambi i genitori. Suppergiù diceva che quando un tuo genitore muore dopo una malattia più o meno lunga è un’agonia,se muore da un giorno all’altro è una sciabolata al cuore.
Come è vero.
Ormai quattro anni fa ho perso il mio adorato nonno,che per me era come un papà.Avevamo un rapporto strettissimo.
Ero andata a trovarlo al mare,il sabato eravamo lì che ridevamo e scherzavamo,la domenica non c’era più.
Un vuoto immenso,un dolore che quasi ti strappa dalla realtà e dall’amore delle persone che ti circondano….e poi c’è il tempo….che porta a parlarne quasi quotidianamente,a ricordare tutti i momenti passati insieme,a essere felici per la persona unica e speciale che hai avuto la fortuna di avere accanto per un pezzo di viaggio.E poi arrivano i sogni, dove lui “viene a trovarmi”,mi abbraccia, ridiamo come allora. E ogni tanto dopo anni ci sono le lacrime nei momenti più impensati…Ma lui rimarrà sempre con te,ogni giorno,ogni ora e ogni secondo.
E poi vi ritroverete in un certo qual modo,prima o poi in un altro spazio e un altro tempo ❤
Un abbraccio grande a tutti voi