Nonsolomamma

al ristorante

da quando elastigirl ha cominciato a preparare la cena anche per eritreo cazzulati, l’anziano e bizzoso vicino  del piano di sopra, e per la sua signora, il rapporto con lui, da spigoloso e ingrugnito, si è fatto quasi affettuoso, mantenendo tuttavia quella ruvidezza spiccia e insofferente che lo rende stimolante. perché eritreo è capace di feroci intemperanze e sublime tenerezza.
“lei sta spendendo troppo. questa cosa non va bene”
“stia tranquillo, signor cazzulati. non mi costa niente cucinare qualcosina in più per voi due, che per giunta mangiate come due uccellini”
“dai oggi, dai domani… la carne, la verdura, la pasta… son soldi! e non è giusto!”
“ma lei non deve…”
“mi faccia finire!”
“scusi”
“ci dà troppa roba ogni volta!”
“non posso darvene di meno”
“invece sì!”
“invece no. perché mio marito è meridionale”
“ah. ha sposato un terrone?”
“sì, signor cazzulati. e lui, se vi porto piatti scarsi, si mortifica. e questo io non posso permetterlo”
“capisco. allora lo rispetto. però, quando questo pandemonio sarà finito, andiamo al ristorante tutti insieme! noi, lei, suo marito  e i vostri  figli”
“è sicuro? guardi che mangiano come lupi”
“meglio! facciamo una grande festa. anzi, al ristorante ci andiamo tante volte”
“va bene. promesso, signor cazzulati”
“mi chiami eritreo”
quel giorno stesso, dentro una coppa in cui la sera prima elastigirl aveva portato le polpette al sugo, lui le ha fatto trovare un fiore bianco, gigantesco.

23 pensieri riguardo “al ristorante

  1. È meraviglioso il fiore bianco. Ma l’accettazione del marito terrone non è da meno. Sto ridendo nascosta. Grazie! Angela

  2. Eritreo mitico non può che essere adorabile, quella patina tipica dei burberi, spesso rivela persone adorabili, non sempre ma spesso. Ormai i tuoi racconti li leggo a quella scorza dura di mio marito, Peppino, che sorride divertito sotto i baffi. Ciao

  3. Anch’io ho la mia Eritrea di condominio… Si chiama Giovanna e fa(ceva) la maestra di pianoforte, ma io e i miei figli l’abbiamo sempre chiamata Crudelia Demon. Ora si scioglie davanti alla mia consegna settimanale di Yogurt di quelli dolcissimi e cremosi (‘sa, sono golosa”) … Penso che inizieremo a farle delle torte al cioccolato 😁

  4. Alla parola “terrone”, in quanto terrona, confesso di essermi un po’ irrigidita. Però è troppo checazz’, questo signor Cazzulati! E voi avete nu’ core quanto Porta Capuana!

  5. L’abbondanza al meridione si accetta e non si discute, ma anche in Toscana non si scherzava (il motto di mia nonna era: se non avanza vuol dire che non ce n’era a sufficienza). Ho visto la foto del fiore nel piatto, sarà il periodo, ma mi è sembrato struggente.

  6. Grazie Elasti ❤ sei l’unica che in questi giorni di angoscia,dolore e impotenza riesce a farmi sorridere con parole semplici e delicate. Spero un giorno di poterti conoscere di persona. Ti seguo ormai da così tanto tempo che mi sembra di conoscerti da sempre. Mando un abbraccio a voi 5 e anche ai signori del piano di sopra…. Anche alla mamma che viene ha portato i biscotti. Giorgia da Bologna ❤ Mamma di due maschi coetanei di sneddu e hobbit di mezzo ( quando scrivi di loro mi sembra sempre chevtu stia scrivendo dei miei 😅) Un altro abbraccio

  7. Il mio Cazzulati parmigiano, 90 anni, con figlia sessantenne in quarantena e genero in sub-intensiva, vedovo, ha detto: anche quando finisce voglio che il prosciutto me lo porti tu, è mooolto più buono…

  8. siete dolcissimi!
    E ti dirò: di tutta questa pandemia e della quarantena mi mancano i fiori freschi in casa.
    Sono un lusso, ma da quando hanno chiuso i negozi io sento proprio la mancanza

  9. Cara elasti anch’io offro a te e alla tua famiglia” virtualmente ” un fiore … tanti fiori per quello che stai facendo ….🌹⚘🌻🌸🌷💐⚘🌼

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.