loro hanno una socialità vivace, quotidiana, intensa, rumorosa, seppur impalpabile.
hanno giornate scandite da orari, impegni, lezioni, compiti.
ciondolano, certo. ma è un ciondolare serafico, risolto.
loro si adattano. sono spavaldi, spacconi. non hanno paura.
si nutrono di onnipotenza, di immortalità, di sfrenata incoscienza.
sanno rimpicciolirsi, abbandonarsi, affidarsi se occorre, mantenendo quello sguardo freddo e beffardo su emergenza, tragedia, contagio, divieti e su tutto quanto di impensabile sta accadendo oggi.
fanno battute sarcastiche, giocano, ridono, sdrammatizzano. sono ideali compagni di viaggio in questa surreale, gigantesca avventura domestica.
loro, adolescenti, irrequieti, ribelli, hobbit medio e hobbit grande, hanno tirato fuori risorse ignote, calma olimpica, un equilibrio mirabile.
e lei li osserva grata.
perché lei no. lei non sa bene chi è. lei oscilla tra euforia isterica, ottimismo caparbio, malinconia feroce, nostalgia lacerante, autocoscienza spietata.
lei si interroga, inciampa, si lascia risucchiare dalle sabbie mobili per riemergerne confusa. ride, si commuove, sbotta, domanda, tace, tutto nello spazio troppo angusto dei titoli di un telegiornale. si agita inconcludente e frenetica, usando gli altrui presunti bisogni come alibi per la propria irresolutezza.
lei è grata a loro che le regalano una dose di fiducia quotidiana, brandelli sghembi e luminosi del futuro prossimo e remoto che li aspetta.
Lei e’ una donna in gamba,non deve preoccuparsi.siccome non e’ superficiale puo’ avere una ricaduta ma poi si rialzera’ piu’ forte.
Che figli. ❤
Lei è come tutti, tutti in questo momento ❤
ti leggo sempre con grande piacere!
Sono i fantastici 3🥰
Proprio così 👍Analisi perfetta sui tuoi hobbit ! E pure su di te … che siamo noi ….tutti sulla stessa barca !
Lei, comunque, è il nostro loro.
Ciao io ho hobbit piccoli, come diresti tu e sono rimasta positivamente colpita nel vedere come loro si sono adattati facilmente a questa nuova realtà. Tranquilli e pazienti, come non lo sono mai stati nella loro vita precedente
Forza Elasti, che hai un manipolo di futuro in casa. Cosa ci può essere, di più motivante? 🙃
Io qualche giorno fa ho sentito molto freddo, una cosa strana mai accaduta prima. Poi ho capito che era una reazione fisica a quello che stiamo vivendo proiettato nei confronti di mia figlia, ma poi vederla comunque serena e sentire la sua risata gioiosa, il suo impegno con le video lezioni ha fatto passare questo strano freddo.
Sicuramente il loro “equilibrio sopra la follia” è anche merito tuo e può giovare alla sensazione di irresolutezza😊 Oggi, durante l’insonnia delle 5:00, mi è tornato in mente un racconto letto dall’insegnante di teatro durante l’ultima lezione, aperta ai genitori, del 19 febbraio (pochi giorni prima della chiusura delle scuole nel nord Italia). Purtroppo non ricordo il titolo del brano, ma in sostanza il mondo spariva, non rimaneva più nulla, solo le persone. Un vecchio saggio diceva che era già accaduto anni prima e che per far riapparire le cose ognuno avrebbe dovuto sforzarsi di pensare e immaginare ciò che lo rendeva felice, come giocare a palla per i bambini ecc. Anche adesso dobbiamo “combattere” a suon di fantasia e spirito positivo, ripescando in fondo ai cassetti delle nostre radici. Mi è sembrato profetico e non so se questo mi spaventi o mi tranquillizzi.
E’ vero anche io ho un ragazzo dell’eta’ del tuo grande e a volte mi chiedo ” ma avra’ capito cosa sta succedendo ?” …..la battuta, la risata a volte mi danno anche fastidio, poi mio marito mi dice : ” meglio cosi’ dai, lui e’ giovane, si sente come immortale” e pensandoci bene mi viene in mente che anch’io alla sua eta’ guardavo tutto con molta piu’ leggerezza di adesso………e’ giusto che loro reagiscano cosi’, che riescano a nascondere la loro tristezza dietro una frase allegra, sperando in un domani uguale a quello di prima……la mia paura e’ che non credo potra’ essere cosi’ molto presto…….
Lei, comunque, sa infilare l’aggettivo “sghembo” in posti deliziosi.