solitamente funziona così in questo tempo casalingo: elastigirl si sveglia alle 435. si rassetta il minimo indispensabile. non si veste. e si trascina in sala dove ha un computer che le segna l’ora con i secondi, un tablet da cui legge i quotidiani e un cellulare con cui comunica con i colleghi e non solo. alle 545 digita il numero di un posto misterioso che si chiama sala di controllo. sa solo che resta aperta 24 ore al giorno. “sono elasti di caterpillar am” fa lei timidamente. “ciao cara. ti connetto” le dice una voce maschile. e quel “cara” le piace un sacco e le conferma che sta parlando con roma. perché a milano nessuna voce maschile alle 545 ti direbbe “ciao cara” senza nemmeno averti mai visto.
alle 730 la diretta finisce. e lei torna a dormire. quando si sveglia ci sono i compiti di sneddu, cose di lavoro, telefonate, gli esercizi di musica di sneddu, lavoro, faccende domestiche, pranzo, altre telefonate, yoga, ancora sneddu, flashmob musicale alle 18 con il vicinato, cucina, cena per l’elastifamiglia e per eritreo cazzulati e signora al piano di sopra. le giornate si srotolano veloci, a volte frenetiche anche se non sempre è chiaro il motivo della frenesia.
oggi verso le tre le è squillato il cellulare.
“pronto! cosa succede?”
“buongiorno signor cazzulati!”
“le ho detto di chiamarmi eritreo. allora? mi vuol dire cosa è successo?”
“buongiorno signor eritreo… non è successo niente. perché?”
“state tutti bene?”
“sì”
“ero preoccupato. non l’avevo sentita. e mi g’ho dit: cosa è successo? perché non chiama oggi?”
“mi scusi. è solo che è stata una giornata piena. sto benissimo e questa sera faccio la zuppa di verdura ché fa bene a tutti”
“guardi che non ho mica chiamato per sapere della cena, eh! ho chiamato perché ero preoccupato che non stava bene”
“lo so, signor cazzul… eritreo. lo so”
“una bella zuppa però la mangio proprio volentieri”.
Decisamente nulla sarà come prima tra voi!
Caro Lui e cara Tu!
sarà che in questo periodo mi commuovo molto più facilmente ma mi sono scese due lacrime. sei veramente una bella persona. quanto mi fa bene al cuore leggerti!
È mitico: il tuo quarto figlio😀
Che dolcezza Eritreo!!! Sì era preoccupato, si sta affezionando!!!
Mia. cara fatina Elasti non ti preoccupare, il tuo Eritreo è senz’altro un rustico brontolone, ma in fondo, in fondo vuole bene a te. Anche alla zuppa.
Sei il miraggio di tutti noi vecchietti.
Non vedo l’ora di sentire i racconti di quando andrete a cena insieme al ristorante!
Chi si prendeva cura di lui prima della pandemia ?
A questo punto voglio conoscere la signora Cazzulati. E’ come la mitica moglie del tenente Colombo.
Cara elasti … il bene ritorna !!
Simpatico post, che mette buon umore ! E comunque anche in casa le giornate possono essere frenetiche.. concordo pienamente !
È davvero sollevante leggere come tu metta sempre tutto in prospettiva