Nonsolomamma

strano

strano camminare tra i cocci e trovare frantumi ovunque: sotto il cuscino, dentro il cassetto delle posate, tra le pagine del calendario, in una scarpa. strano avere sempre sonno, come se dormire potesse lavare via tutto. strano svegliarsi intrappolati in una bolla. strano scordarsi le parole, le cose da fare, le persone intorno. strano dover…… Continua a leggere strano

Nonsolomamma

chissà

nel letto accanto c’è un signore. seduta sulla sedia alla sua sinistra c’è sua moglie. tacciono e guardano l’orizzonte dentro un muro bianco di ospedale. si parlano, in bresciano stretto, solo quando arriva il pranzo, alle 12,30. lui fa no con la testa. lei gli ordina di mangiare polpette e purée. lui piange. non ha…… Continua a leggere chissà

Nonsolomamma

preoccupata

elastigirl è preoccupata. perché un giorno, un po’ di tempo fa, un signore, improvvisamente, ha avuto un cedimento. all’inizio aveva pensato che fosse uno di quei cedimenti da nulla, come quando una folata di vento fa saltare un picchetto di una tenda in un campeggio e basta dare una martellata in testa al picchetto perché…… Continua a leggere preoccupata

Nonsolomamma

va bene così

oggi elastigirl si è svegliata all’alba, sognando formiche sotto le coperte. mister incredible era concentrato, lo hobbit grande indossava un inguardabile ciondolo con un teschio (“ma è terrificante!” “me lo ha regalato lo zio con l’orecchino al naso quindi è bellissimo”), lo hobbit medio cantava ai se eu te pego e il piccolo mangiava cereali…… Continua a leggere va bene così

Nonsolomamma

giovedì

nonno A, ormai quasi quattro mesi fa, ha avuto un cedimento strutturale, uno di quei cedimenti che mettono in discussione molte cose, prima tra tutte la presunta invulnerabilità di un signore settantenne un po’ workaholic e molto fumatore. negli ultimi quattro mesi ha conosciuto la terapia intensiva, il sollievo di una mascherina dell’ossigeno, tac, scintigrafie,…… Continua a leggere giovedì